lunedì 4 agosto 2008

Restauri: Bianchi Zaffiro...elegante signorina



Ci scrive Francesco mostrandoci la sua Bianchi Zaffiro al termine dei lavori di restauro conservativo e volentieri pubblichiamo:


è passato ormai qualche mese...i lavori son conclusi ormai da molti giorni,ma solo ora mi sono ricordato delle foto che avevo inviato al tuo blog..visto e considerato che a me non piacciono le cose fatte a metà, ecco le foto del restauro conservativo di quella bianchi Zaffiro del 1952.Eventuale pubblicazione sarà gradita.Saluti.

Francesco

sabato 2 agosto 2008

Ne vale sempre la pena



ciao sono federico dalla provincia di forlì. scrivo perchè ho intenzione di restaurare questa vecchia e arruginita bicicletta, ma non so se ne vale la pena... il fregio indica LAMANTE M.D. cerchi 28''.. se qualcuno saprebbe indicarmi l'età e qualche informazioni per il restauro ne sarei molto grato. Comunque complimenti per il bellissimo blog
grazie

mercoledì 23 luglio 2008

SUPERACCESSORIATA

Ieri sera ero al bar con amici, nella piazza del mio paese, ho parcheggiato la bici di fronte al negozio di mia sorella in maniera da poterla tenere sempre d'occhio e per evitare che i bambini che giocavano a palla sul sagrato della chiesa potessero urtarla. Non ho fatto in tempo a scendere dalla bici che già diverse persone (perlopiù giovani padri di famiglia) la osservavano con la coda dell'occhio facendo finta di nulla. Ma dopo essermi allontanato di qualche metro per prendere il caffè ho notato che intorno a Milady (questo è il suo nome) si erano già formati gruppetti di 5-6 persone in contemplazione estatica, chi guardava il portagiornale in alluminio anni '40 collocato sul manubrio, chi la sella in cuoio Brooks. Ammetto che mi aspettavo anche veder spuntare macchine fotografiche, ma per fortuna non c'è stato questo imbarazzo. Una frase ho colto in lontananza provenire dagli osservatori:..."superaccessoriata..."

lunedì 21 luglio 2008

Restauri: una nonnetta ancora in gamba


Mi chiamo Francesco abito a Cremona, sono un appasinato di biciclette. Le foto che vi invio in allegato sono di una DEI imperiale marca oro del 1937/38, è stata ritrovata in un vecchio cascinale sotto una legnaia, come si può vedere non è certo in ottime condizioni, la vernice è ormai in uno stato pietoso, in molte parti è mancante, le cromature si sono sollevate, il forcellino posteriore è un pò piegato ma con un po di pazienza e lavoro di carrozzeria recuperabile. E' stata già smontata e inventariata in ogni sua parte, ora inizia un lungo e paziente lavoro di restauro, in seguito vi invierò altre foto per vedere lo stato di avanzamento dei lavori. Grazie a tutti.

martedì 15 luglio 2008

Per me è un capolavoro...



Quando l'ho portata a casa, scaricandola di nascosto dal fuoristrada di mio padre, mi immaginavo già le battute critico-sarcastiche di chi l'avrebbe vista. "...ma è una bicicletta?"..."cos'è ruggine con le ruote?"...ma sei scemo a caricare in macchina un catorcio del genereeeeeee?!?!?!".
Eppure appena l'ho vista me ne sono innamorato: la forcella anteriore che fila in avanti ad aggredire la strada, il telaio grosso tipico degli anni '30 (quante buche avrà sopportato), quella cura nei particolari che oggi è introvabile nelle sue moderne pronipoti.
Non è niente di che...non è una blasonata Dei, Taurus, Bianchi....è una orgogliosa Atlas anni 30 che non ci sta ad essere scambiata per ferro vecchio. Sul tubo verticale si intravedono ancora residui di filettature dorate, doveva essere un bel mezzo quando era giovane. Copertoni e camere d'aria sono quelli dalla nascita, dei Michelin "prodotti in Italia" che chiedono pietà! Con pazienza certosina e un pò di c..o sono riuscito anche a trovare il suo fregio anteriore, che ho cercato di restaurare al meglio.

venerdì 11 luglio 2008

Il mio tempio...

La passione per le Biciclette richiede spazi adeguati per operare. Questa è la mia officina privata dove sono custodite gelosamente le mie amate bici, chi in attesa di essere riparata, chi pronta per partire. In realtà questo è solo uno dei tre magazzini che uso per il mio hobby e sinceramente lo spazio mi sembra sempre insufficiente. Nonostante il magazzino sia dotato di riscaldamento (stufa a legna) d'inverno preferisco operare nella mansarda di casa più ampia e illuminata..ma che fatica fare 5 rampe di scale con la bici in spalla...

mercoledì 25 giugno 2008

Picchia il ciclista

Chi frequenta o visita questo blog di certo potrà definirsi in qualche modo ciclista, anche se chi viaggia abitualmente su una R forse non accetterà di buon grado questo appellativo, intendendo come riferimento al termine ciclista "colui che utilizza la bici da corsa". Il mondo delle bici a bacchetta e quello delle bici da corsa spesso sono molto distanti tra di loro e tra i praticanti esiste quella sorta di antipatia (o semplicemente quel diverso modo di vivere la bicicletta) che può esserci tra chi guida normalmente una berlina di lusso e chi invece preferisce cimentarsi con una scomoda e roboante auto sportiva. Il gioco che troverete cliccando il link sottostante vi consentirà di sfogare i vostri sentimenti repressi...buon divertimento..

http://www.giava.com/giochivari10/tredz.html